“Non sopporto il mio capo”
“Quando arrivo in ufficio mi sento agitata”
“Ho perso l’appetito”
L’esperienza lavorativa può condurre, come ormai è noto dai numerosi studi sui rischi dello stress lavoro correlato, a situazioni personali di disagio.
Le cause possono essere oggettive, ovvero dovute a condizioni professionali faticose in termini di mansioni o di contesto; molto spesso però la fatica reale dovuta al lavoro si intreccia con le nostre fragilità individuali e ci rende profondamente vulnerabili e sfiduciati.
In queste situazioni le persone riferiscono un calo dell’autostima, un senso di impotenza (non so come uscirne) uniti a sintomi che coinvolgono anche il corpo: variazioni dell’appetito o del peso, disturbi del sonno, tensioni muscolari.
Una consultazione psicologica può aiutare la persona a focalizzare le proprie aree di fragilità e a rinforzarle per poter meglio affrontare le sfide professionali e personali.